Dinotopia
Lo dico subito: ero una di quelle bambine affascinate dai dinosauri. Ora, non so perché fossi sempre stata incantata da queste creature ("inesistenti", se vogliamo), ma nella casa dove sono cresciuta ho una letteratura invidiabile di libri illustrati per bambini e ragazzi dedicata a questi bei rettiloni, e ancora oggi mi ricordo alcune delle illustrazioni contenute nei miei amati libri.
E' ovvio che una passione giovanile come questa non muore... si sopisce nei momenti in cui devi fare "la grande", e poi rispunta sottile e strisciante quando si vede il modellino di un dinosauro, o si legge con curiosità la notizia di qualche nuovo ritrovamento nel deserto del Gobi. :)
Ora, mi trovavo in una libreria qualche giorno fa (mi ci ritrovo spesso, ahimè... povero portafoglio! :P), quando l'occhio mi cade su uno scaffale di letteratura per ragazzi. Una bella illustrazione dinosauresca faceva capolino su una copertina rigida. edere il libro e prenderlo in mano è stato un tutt'uno. "Bella l'illustrazione!" ho pensato "chissà se ce ne sono altre dentro...". E dentro ce ne sono... e che illustrazioni! Meravigliose... Dinosauri di tutte le specie (anche vissuti in epoche differenti), colorati da un maestro e "vivi", nel senso più bello che si può usare per commentare un illustrazione. Un mondo si dischiudeva ai miei occhi: triceratopi saggi e brachisauri "taxi", come esseri intelligenti, che vivono insieme a degli umani in un'isola che si chiama Dinotopia. E' il diario di un esploratore vittoriano che ce li fa conoscere, attraverso i suoi racconti e i suoi schizzi. E così scopriamo alcune delle città perdute dell'isola, e sentiamo le storie dei popoli dinosaureschi che le abitano, dividendosi pacificamente i lavori e i compiti istituzionali con gli umani.
Il libro che ho (ovviamente) comprato è il terzo di una seria di libri illustrati: Dinotopia - Journey to Chandara, forse il più bello dei tre, dove l'autore, James Gurney (griderei al genio... :P ) esprime tutta la sua maturità di illustratore. L'idea (l'esploratore che trova un mondo perduto) non è ovviamente originale, ma è trattata e approfondita con garbo e una fantasia fuori dal comune. E le illustrazioni (tutte eseguite ad olio dall'artista) sono splendide.
Ho fatto una ricerchina in rete per approfondire la mia conoscenza su Gurney e il mondo che ha creato, e ho scoperto che dal primo libro illustrato (e dai seguenti due - pare abbiano avuto tutti grande successo nei paesi di lingua anglosassone), è stata estratta una serie di romanzi sull'isola dei dinosauri e le avventure che vi hanno avuto luogo. Con sorpresa, ho letto che in Italia questi romanzi sono arrivati, tradotti, mentre non sono arrivati nelle librerie i libri illustrati!
Personalmente, penso che sia davvero un peccato... ma forse hanno intenzione di riempire questa "falla" editoriale nei prossimi tempi. Insomma, se siete appassionati di dinosauri, e il bambino che è in voi ogni tanto reclama per delle immagini che vi facciano volare in alto la fantasia, questo libro fa per voi! E lo consiglio vivamente anche a chi ama veder "catturata" la luce in delle belle illustrazioni. :)
Per chi volesse approfondire, vi lascio qui il link: Dinotopia.
Ciao!