Sulla perdita di tempo



E' ovvio che si perde più tempo quando se ne ha poco a disposizione.

Partiamo da questa frase per aprire sul serio il blog, perché proprio questo è il presupposto per parlare della perdita di tempo. Bisogna infatti ben distinguere tra noia e perdita di tempo: la noia può esistere solo quando "non si ha niente da fare", o meglio "quando non si ha niente di interessante da fare". Che poi si possa sempre trovare qualcosa per occupare il tempo, è un altro discorso, e per ora non ci interessa. E' infatti proprio quando non avete tempo da perdere, che lo potete perdere... Bisogna avere qualcosa da fare, importante o meno che sia, perché si possa scegliere di non farlo, e di buttare invece il tempo di qualcosa di totalmente inutile. E meno tempo si ha, più sarà grande la perdita di tempo, qualitativamente parlando.
Si può quindi perdere tempo quando si ha un lavoro da compiere, un incarico da portare a termine o un'altra occupazione, che nel peggiore dei casi può essere anche gradevole e gradita. Quest'ultimo è proprio il caso della perdita di tempo più deleteria, la meno remunerativa da un punto di vista morale e psicologico, dannosa a chi la mette in pratica ma spesso terribilmente difficile da evitare, soprattutto per le anime "deboli".
Perdere tempo, quindi. Inutile dirvi che molto probabilmente è quello che state facendo leggendo queste righe. Quindi vi consiglio, da amica o conoscente o perfetta sconosciuta di fermarvi qui.

Voi che state continuando a leggere, non state che confermando la tesi per la quale anche dare consigli è una perdita di tempo...
Se invece quello che volete è davvero una lettura sulla perdita di tempo, continuate pure a leggere (oppure cominciate a fare qualcos'altro, se volete un immediato esempio pratico della questione che stiamo trattando!).
Quindi: io sto perdendo tempo. Lo sto facendo, perché avrei molte altre cose da fare, alcune delle quali anche urgenti, che non starmene qui a parlare di perdita di tempo su un blog che si chiama Time Waste. Chi meglio di me?

La perdita di tempo è un po' come uno sport: si diventa più bravi, con il tempo. Se siete delle persone molto indaffarate e operose, e se voleste mettervi a perdere realmente del tempo, la trovereste una cosa un po' difficile da mettere in pratica: i primi montenti non riuscireste a farlo senza stressarvi eccessivamente pensando ai vostri impegni. Notate bene che non sto suggerendo a nessuno di provare!
Io intanto l'ho fatto. I miei impegni più o meno pressanti sono stati rimandati di un altro po', il mio tempo non è stato impiegato in maniera fruttuosa. Posso dirmi non soddisfatta, e pensare al mio prossimo post.

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